Dopo anni di preghiere e amore per la “Madonna Assunta” di Faro Superiore, ho deciso di onorare la mia devozione con una icona che la raffigurasse.
Doveva essere di grandi dimensioni, come grande e’ la protezione che ho sempre ricevuto.
Ho scelto una tavola di legno di 60cm per 90cm e con grande apprensione ho iniziato il mio lavoro poiché era la prima volta che mi accostavo ad un’opera di queste dimensioni.
Ho pregato intensamente affinché potessi ricevere l’ispirazione e la guida necessaria per eseguire il lavoro, e che Dio guidasse la mia mano per la migliore riuscita nell’esecuzione.
Ho iniziato così ad incollare il telo di lino sul legno, proseguendo con le quattordici mano di gesso di Bologna con i dovuti tempi di asciugatura tra una mano e l’altra.
Dopo questa fase arriva la faticosa carteggiatura della tavola, passando dalla carta vetro grossa e scalando la grana della carta fino ad arrivare alla carta 1200 per ottenere una superficie liscia come la seta. La mano deve scivolare su una superficie quasi lucida, che accoglierà l’oro che sarà lo sfondo risplendente dell’icona, riempiendola di luce divina.
Ho quindi disegnato la Madonna sulla tavola, e in seguito sono passata all’applicazione della foglia oro.
Finita questa operazione e’ arrivato il momento di scrivere le vesti.
Ci tengo molto a ricordare che le icone si scrivono e non si dipingono. Sono infatti delle preghiere scritte con colori e immagini, per essere facilmente comprensibili a chiunque.
Considerando il contesto storico nel quale sono nate bisogna pensare che sono rivolte anche ad analfabeti, che così potevano facilmente avere accesso alla comprensione dei testi e delle immagini sacre.
Sono passata così al volto e alle mani lavorando fino a quando non ho raggiunto il risultato voluto, cioè la somiglianza alla statua alla quale mi sono ispirata, e la dolcezza dei tratti che volevo che il volto esprimesse.
Dolcezza che Maria ha sempre verso i suoi figli.
Finito il mio lavoro, accompagnata dai miei figli, presenza a cui tenevo molto e che il caso ha voluto fossero in città dato che vivono fuori, ho consegnato l’Icona al parroco di Faro Superiore il quale dopo aver osservata con grande attenzione e cura l’ha accettata con gioia dandole un posto di grande rilievo, visibile dalla chiesa durante i festeggiamenti della Madonna.
Ogni anno ad agosto, l’ultima domenica del mese, viene festeggiata la Madonna Assunta con una bellissima festa di paese con la “classica” processione della statua che passa tra i vicoli tra le case, vicoli che a volte sono proprio stretti.
Ogni paesano partecipa alla festa e prega con devozione la Madonna al suo passaggio sotto casa. Emozionante in ogni “tiro” nel quale i portatori spostano la statua da una strada all’altra al grido di “VIVA MARIA”.
La mia Icona ha voluto raffigurare proprio quella Fede e quella devozione che ogni abitante di questo piccolo paese ha nei confronti della Madonna Assunta che veglia e protegge noi tutti.
Che emozione e’ stata vedere la mia icona entrando in Chiesa e che emozione essere ringraziata pubblicamente dal sacerdote sull’altare.
Ho vissuto momenti indimenticabili! Grandi gioie mi ha donato lo scrivere icone, e grande crescita spirituale.